Tutti sanno quanto facile sia ammaccare e graffiare il legno e una volta fatto, quanto sia difficile toglierle. Possiamo dire che questi danni sono praticamente irreparabili; se volessimo ripararli, uno dei modi sarebbe carteggiare e usare lo stucco per legno. Procedimento sicuramente costoso e dispendioso, non tutti sono disposti a impiegare tante energie. Altrimenti potete rivolgervi ad un falegname per cercare di farlo riparare ma anche in questo caso i costi non sono sicuramente contenuti e il risultato non è assicurato. Bene, in questa guida vogliamo farvi conoscere un metodo infallibile, che vi permetterà di tenere i mobili in legno che tanto amate in tutta la casa, senza preoccuparvi dei danni che potrebbero subire. Grazie a dell’acqua e il vostro ferro da stiro vedrete scomparire i graffi e le ammaccature dalle superfici di legno, e sembreranno come nuovi.
Materiali necessari
ferro da stiro con caldaia incorporata
panno di cotone
acqua calda
Procedimento
Individuate il graffio o l’ammaccatura sulla superficie danneggiata che intendete riparare
Prendete il panno di cotone ed immergetelo nell’ acqua calda, poi posizionatelo sul graffio o ammaccatura
Lasciate scaldare il ferro da stiro in modo che raggiunga la massima temperatura. Per questa operazione non serve il vapore quindi potete anche disattivare questa funzione.
Quando la piastra del ferro da stiro sarà calda, iniziate a passare sul panno bagnato facendo un movimento circolare e premendo leggermente. Continuate ad eseguire questa operazione per circa 10 secondi. Questo tempo può variare in base alla profondità e grandezza del danno.
In ogni caso, bisogna stare attenti a non esagerare per non togliere la vernice dalla superficie.
Inoltre, se si nota che il panno si asciuga, aggiungere acqua in modo che resti sempre bagnato.
A questo punto dovreste vedere scomparso il segno e la superficie sembrare come nuova. Se questo non avviene al primo colpo, ripetere l’ operazione più volte, sempre non superando i 10 secondi consecutivi.
Tutto questo è possibile grazie alla reidratazione delle fibre del legno: infatti, in questo modo, si aggiunge acqua alla parte schiacciata facendola lievitare e risollevare.