Come Coltivare il Fico

I fichi sono frutti tipici dei paesi mediterranei. E’ una pianta in grado di crescere anche in climi molto caldi purché abbia sole ed acqua in abbondanza. Il fico è un albero fruttifero con fusto grigio e rami ricurvi fragili. Le belle foglie, alterne, sono palmate. Nei climi temperati i fichi si sviluppano bene su tutti i terreni, argillosi, calcarei, sabbiosi e ciottolosi, purché il terriccio sia ben drenato e in pieno sole (possibilmente rivolto a sud). Al momento di preparare il terreno per piantare il fico bisogna stare molto attenti e prevedere bene la disposizione delle piante in quanto un eccessivo sviluppo delle radici potrebbe causare problemi alle specie circostanti.

Un fico se piantato in un terreno ricco e fertile cresce bene e diventa molto grande ma non dà frutti prima di 4/5 anni. Infatti le radici si sviluppano in modo tale, rispetto alla chioma dell’albero, che nella pianta si crea un grave squilibrio: il nutrimento si disperde, dalle radici così diffuse non riesce ad arrivare alle foglie, i rami si aprono e la crescita è stentata. Se la vegetazione è troppo fitta occorrerà effettuare una potatura delle piante eliminando di tanto in tanto qualche ramo per mantenere la chioma più rada e svasata e, in corrispondenza della fioritura primaverile, spuntare l’apice dei rami principali così che la pianta si sviluppi in larghezza piuttosto che in altezza. Quando i frutti cominciano ad ingrossare, se il tempo è asciutto, occorrerà procede ad innaffiature ingenti: si consideri infatti che il fico tra fiori e piante tipiche del giardino mediterraneo è una delle più esigenti ed ha bisogno di una decina di litri d’acqua al giorno. I fichi sono sono frutti che vanno raccolti quando sono ben maturi e consumati in breve tempo. Si possono essiccare esponendoli al sole, possibilmente in ambienti esterni, per qualche tempo sistemati su rastrelliere o cestini appositi.

Come raccogliere i fichi

Raccogliere i fichi è un’attività che richiede attenzione e cura, ma è anche molto gratificante. Seguendo alcuni passaggi semplici, puoi raccogliere i fichi maturi dalle piante in modo efficace.

Identifica i fichi maturi: Prima di iniziare a raccogliere i fichi, è importante sapere quali frutti sono pronti per essere raccolti. I fichi maturi saranno di colore scuro, generalmente viola o marrone, a seconda della varietà. Saranno morbidi al tatto e dovrebbero staccarsi facilmente dalla pianta.

Raccogliere i fichi al momento giusto: I fichi devono essere raccolti al momento giusto per garantire che siano dolci e gustosi. Solitamente, il periodo migliore per la raccolta dei fichi è quando sono pienamente maturi, ma ancora saldi e non troppo morbidi o appassiti.

Utilizza un attrezzo adeguato: Per raccogliere i fichi dalle piante, puoi usare un paio di forbici da potatura o un coltello a lama affilata. Assicurati che l’attrezzo sia pulito e igienizzato prima dell’uso.

Prepara un contenitore: Prima di iniziare a raccogliere, prendi un cesto, un secchio o un contenitore abbastanza capiente da contenere i fichi raccolti. Assicurati che il contenitore sia pulito e privo di residui che potrebbero danneggiare i fichi.

Afferra il fico con delicatezza: Per raccogliere un fico maturo, afferralo con delicatezza alla base del frutto, vicino al punto di attaccatura al ramo. Evita di stringere o schiacciare il frutto, in modo da non danneggiarlo.

Taglia il fico correttamente: Se i fichi non si staccano facilmente dalla pianta, puoi utilizzare le forbici o il coltello per tagliarli dal ramo. Assicurati di effettuare il taglio pulito e di evitare di danneggiare gli altri fichi circostanti.

Raccolta regolare: La raccolta dei fichi dovrebbe essere effettuata regolarmente, poiché i fichi maturano in tempi diversi a seconda della varietà e delle condizioni climatiche. Controlla le tue piante di fichi almeno una volta al giorno durante la stagione di raccolta per assicurarti di raccogliere i frutti al momento giusto.

Come conservare i fichi

Per conservare i fichi freschi e prolungarne la durata di conservazione, puoi seguire questi consigli:

Selezione: Prima di conservare i fichi, assicurati di scartare quelli danneggiati, ammaccati o troppo maturi. Scegli quelli che sono ancora saldi e privi di difetti evidenti.

Temperatura: I fichi sono molto sensibili alla temperatura e si conservano meglio a una temperatura fresca, ma non troppo fredda. La temperatura ideale per conservare i fichi freschi è intorno ai 4-7 gradi Celsius (39-45 gradi Fahrenheit). Puoi metterli nel cassetto delle verdure del frigorifero, avvolgendoli delicatamente in carta assorbente per assorbire l’umidità in eccesso.

Umidià: I fichi preferiscono un ambiente relativamente umido. Puoi mettere un panno umido o un tovagliolo di carta leggermente umido nel contenitore o nella busta in cui conservi i fichi per mantenere l’umidità adeguata.

Ventilazione: Assicurati che i fichi siano conservati in un ambiente ben ventilato. Puoi lasciare una leggera apertura nel sacchetto o nel contenitore per consentire la circolazione dell’aria.

Isolamento: Evita di conservare i fichi in prossimità di alimenti che emettono gas etilene, come le mele o le banane. L’etilene accelera il processo di maturazione dei fichi, quindi separali dagli altri frutti per evitare che si deteriorino più velocemente.

Controllo periodico: Controlla periodicamente i fichi conservati per individuare eventuali frutti che potrebbero essere danneggiati o marci. Rimuovi immediatamente quelli in cattive condizioni per evitare che si deteriorino e influenzino gli altri fichi.

Tieni presente che i fichi freschi conservano la loro migliore qualità per un periodo di tempo limitato, generalmente da 2 a 5 giorni, anche con le giuste precauzioni di conservazione. Pertanto, è meglio consumarli quanto prima per godere al massimo del loro sapore e delle loro proprietà nutritive.

Mimmo Milano è un appassionato blogger con una vasta esperienza nel campo della cucina, dei lavori domestici e del fai da te. Mimmo ha sempre avuto una passione per il mondo culinario e per la creatività pratica. Ha sviluppato le sue competenze nel corso degli anni e ora condivide la sua conoscenza attraverso il suo blog, che è diventato una risorsa popolare per gli appassionati di cucina, gli amanti del fai da te e coloro che desiderano migliorare le loro abilità domestiche.