Recensione della Macchina del Pane Kenwood BM256

Dopo avere provato la Kenwood BM250, eccoci di nuovo a parlarvi di un altro modello base di macchina del pane proposto dal marchio inglese. Stiamo parlando della Kenwood BM256.
Come per il modello precedente, anche in questo caso, la prima cosa su cui ci siamo concentrati, è stato il suo aspetto estetico, la qualità dei materiali e le caratteristiche strutturali. Partiamo col dirvi che, dal punto di vista del design, la Kenwood BM256 ha uno stile molto simile a quello della BM 250: forma squadrata, dimensioni compatte ed estetica molto semplice. L’aspetto che differenzia e caratterizza questi due modelli è semplicemente il colore. Mentre la Kenwood BM250 è interamente bianca, la versione Kenwood BM 256 è bianca nella parte alta (quella dove si trovano lo sportello e i pulsanti), mentre il corpo centrale è in acciaio spazzolato. Per il resto, le due versioni presentano caratteristiche del tutto simili.

Dal punto di vista strutturale, anche la macchina del pane Kenwood BM256 ha uno coperchio removibile, dove si trovano un piccolo oblò (sulla parte superiore) e un manico in acciaio (posto sulla parte frontale della macchina). All’interno è presente un gancio impastatore e un cestello in metallo, dotato di pareti antiaderenti e di un pratico manico. Sempre nella parte alta dell’elettrodomestico, accanto allo sportello, si trova il display LCD e 5 pulsanti per il funzionamento della macchina. La struttura della Kenwood BM256 (come quella della versione BM250) è in metallo con rifiniture in acciaio e anche in questo caso, abbiamo trovato in dotazione un cucchiaio e un misurino dosatore.

Funzionalità e Tecnologia della Kenwood BM256

Passiamo ora a valutare le funzioni tecniche della Kenwood BM256. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una macchina per il pane semplice da usare e piuttosto economica nei consumi. Dotata di una potenza del motore di 480 watt, come il modello BM250, la Kenwood BM256 dispone di 12 programmi (tra cui quello per l’impasto e la cottura separati), 3 formati di pane da scegliere (500 g, 750 g, 1 kg) e 3 livelli di cottura, che ci permettono di avere una doratura del pane chiara, media o scura, a seconda dei nostri gusti.
Altre caratteristiche funzionali che ritroviamo nella macchina del pane Kenwood BM256 sono il timer con l’opzione per la partenza ritardata (molto utile soprattutto perché ci permette di far lavorare la macchina anche di notte), la funzione per la preparazione rapida del pane (grazie alla quale possiamo preparare un pane dalla cottura media in appena 1 ora), la funzione che mantiene il pane al caldo anche dopo 1 ora dal termine della cottura e la funzione per l’impostazione programmata del formato del pane.

Test Kenwood BM256

In base ai nostri test sulla Kenwood BM256, quello che abbiamo potuto notare è che la macchina non presenta problemi e svolge piuttosto bene le sue funzioni. Oltre ad essere robusta e compatta, ci da modo di spaziare nella preparazione delle nostre ricette. Può lavorare farine diverse contemporaneamente e permetterci di aggiungere ai nostri impasti base, ulteriori ingredienti (ad esempio frutta secca o cereali) così da sfornare ogni volta una pagnotta diversa sia nel peso (grazie alle 3 opzioni di formato), sia nel gusto e nella cottura. Insomma, possiamo avere un pane personalizzato, cosa che da questo punto di vista, riteniamo molto utile non solo per venire incontro ai gusti di tutti ma anche per rispondere a tutte le esigenze alimentari (allergie, intolleranze, diete particolari, ecc.). Per quanto riguarda i nostri esperimenti, ci siamo cimentati nella preparazione di un semintegrale e il risultato è stato molto buono. Per quanto riguarda gli altri impasti, abbiamo deciso di provare la Kenwood BM256 anche per preparare un impasto base per la pizza e per impastare gli ingredienti per un ciambellone. In entrambi i casi, siamo rimasti più che soddisfatti.
Per quanto riguarda i difetti di questa macchina, anche in questo caso (come nel caso della Kenwood BM 250) abbiamo notato che il libretto di istruzioni e il manuale delle ricette è molto scarno. Gli ingredienti e i dosaggi sono quasi tutti da regolare ed aggiustare. Le ricette e le istruzioni riportate, infatti, si basano sull’utilizzo di ingredienti che vanno bene per paesi esteri (come il latte scremato in polvere al posto dell’acqua, ingrediente non solo difficile da reperire, ma che noi italiani non siamo soliti utilizzare per prepare il pane). Si tratta, comunque, di un difetto a cui si può trovare facilmente rimedio. Basta basarsi su ricette italiane più attendibili (si trovano anche online) o fare riferimento a libri di ricette dedicati proprio alla preparazione del pane.

Per il resto, anche la Kenwood BM 256 ci è sembrata una macchina del pane buona, robusta, efficiente e affidabile. Si è dimostrata semplice da utilizzare e molto versatile.

Un paio di consigli che ci sentiamo di darvi: cercate di utilizzare farine e lievito di qualità, in quanto da questi ingredienti può dipendere molto la qualità del pane che viene prodotto, così come l’efficienza della vostra macchina. Inoltre, ricordatevi di utilizzare sempre una presina per aprire lo sportello della macchina ed estrarre il cestello perché, essendo di metallo, possono surriscaldarsi durante l’utilizzo dell’elettrodomestico.

Scheda Tecnica

Gancio impastatore: Sì
Coperchio: removibile
Materiale corpo macchina: Metallo
Colore: Spazzolato
Garanzia: Sì
Dimensioni (cm): 34,5 x 25 x 31
Potenza: 480 W
Peso: 6,3 kg
Funzione mantenimento cibi in caldo per 1 ora: Sì
Display LCD : Si
Mantenimento in caldo: Sì
Nessun programma pre-impostato: 12 Programmi
Tasto Cottura Rapida: Sì
Timer con partenza ritardata: 15 ore
Dimensione della pagnotta: 500 g, 750 g, 1 kg
Cucchiaio e misurino dosatore in dotazione: Sì
Piedini antiscivolo: Sì
Mantenimento in memoria del programma in caso di black out: Sì
Regolazione del livello di doratura: Light, Medium, Dark
Coperchio removibile per una facile pulizia: Sì
Oblò: Sì
Capacità: 500 g, 750 g, 1 kg

Vantaggi e Svantaggi

Vantaggi
Buona Potenza
Compatta
Buoni materiali
Il cestello in metallo è antiaderente e ha una buona capacità
3 diversi formati di pane
3 diversi tipi di cottura
Buon rapporto qualità/prezzo

Svantaggi
Manuale ricette molto scarso

Conclusioni

Secondo quanto abbiamo potuto notare dai nostri test, la macchina per il pane Kenwood BM256 ci è sembrato un buon elettrodomestico che alla semplicità, alla funzionalità e all’affidabilità, unisce il vantaggio di non essere molto costoso. La versatilità e la caratteristica di poter scegliere peso, livello di cottura e tipo di farina, rende la Kenwood BM256 perfetta per tutta la famiglia, in quanto viene incontro alle esigenze e ai gusti un po’ di tutti. L’altro suo vantaggio, è quello di poter preparare non solo impasti per il pane, ma anche quelli per pizza, dolci e confetture. Infine, considerando i consumi ridotti di questo elettrodomestico e il buon rapporto qualità / prezzo, riteniamo possa rappresentare una buona scelta per chiunque sia in cerca di una buona macchina del pane e non abbia grandissime esigenze.

Mimmo Milano è un appassionato blogger con una vasta esperienza nel campo della cucina, dei lavori domestici e del fai da te. Mimmo ha sempre avuto una passione per il mondo culinario e per la creatività pratica. Ha sviluppato le sue competenze nel corso degli anni e ora condivide la sua conoscenza attraverso il suo blog, che è diventato una risorsa popolare per gli appassionati di cucina, gli amanti del fai da te e coloro che desiderano migliorare le loro abilità domestiche.