Con questa buonissima ricetta toscana che ha accompagnato le domeniche e le feste durante tutta la mia infanzia e che tutt’ora è un classico nei miei menù festivi e non solo partecipo al Calendario Nazionale del Cibo Italiano AIFB come contributor alla giornata nazionale del crostino di cui è ambasciatrice Ottavia Bielli.
In toscana c’è una cucina senza fronzoli, priva di elaborazioni, e da questo tipo di cucina nascono piatti che nella loro semplicità, erano e sono tutt’ora alla portata di tutti, piatti generosi nel gusto e facili nell’esecuzione e i crostini di fegatini di pollo sono un’esempio e una bandiera della nostra cucina.
Sono un componente dell’antipasto toscano, che accompagnato ai superbi affettati e alle verdure sott’olio formano il classicissimo ”Antipasto Toscano”
Non staremo a ripetere che, come per praticamente tutte le altre ricette tipiche, ogni famiglia pensa di essere la depositaria unica della vera ed inimitabile (nonchè migliore) ricetta per fare i fegatini, e le varianti sono molte.
In ogni caso l’ingrediente principale sono i fegatini di pollo, ben puliti e privati dell’eventuale sacchetto del fiele, ma sono ancora in molti che ci aggiungono volentieri le “cipolle” di pollo, ovvero la milza di pollo, ingrediente prelibato che purtroppo adesso sembra sempre più difficile da trovare, per colpa dell’omologazione gastronomica che ci porta ad abbandonare gli antichi sapori.
A questo punto si preparano i crostini, tagliando a fettine sottili del buon pane toscano casareccio, andiamo a tostarlo, poi ci spalmiamo sopra una dose abbondante di fegatini, e ci si gode la compagnia degli amici innaffiandoli con un vino rosso delle nostre colline.
BUON LAVORO
INGREDIENTI
400 g fegatini
1 barattolo di capperi sottaceto ( circa 200g)
150 g cipolla rossa
100 g sedano
50 g carota
pasta d’acciughe qb
una manciata di capperi per la decorazione
crostini 5 bis
PROCEDIMENTO
lavare i fegatini e pulirli privandoli della sacca verde di fiele stando attenti a non romperla, renderà amari i vostri fegatini
pulire e tagliare le verdure a pezzi
in un tegame capace mettere i fegatini il barattolo di capperi compreso l’aceto contenuto, e le verdure a freddo e fare cuocere fino a quando i fegatini non saranno morbidi (circa 30 minuti)
quando saranno cotti passarli al passaverdure con fori larghi
rimettere tutto nel tegame e aggiustare con olio evo e pasta d’acciughe
rimettere sul fuoco facendo cuocere qualche minuto
prendere del pane ,preferibilmente toscano e tagliare delle fette da dividere in due o tre pezzi a seconda della grandezza della fetta
metterle su una leccarda in forno caldo irrorate con un filo di olio evo per qualche minuto
mettere una generosa dose di patè di fegatini sopra le fette, decorare con tre capperi e servire
sono buoni caldi o freddi
il patè dura tre/quattro giorni in frigo, mantenuto in un barattolo chiuso