La crema di limoncello è una gustosa variante al classico liquore limoncello, tipico della regione Campania, essa può essere servita ghiacciata per un fine pasto, per coccolare i propri ospiti ma anche per essere utilizzata come ingrediente nelle preparazioni dolci. Per fare in modo che la vostra crema di limoncello risulti di ottima fattura è necessario che le materie prime impiegate siano di buona qualità, si raccomanda principalmente l’ utilizzo di limoni non trattati della costiera amalfitana. Se anche voi allora desiderate preparare questo delizioso liquore cremoso, vediamo insieme come fare la crema di limoncello:
Per preparare una bottiglia di crema di limoncello vi occorreranno limoni della costiera amalfitana non trattati 8, zucchero 1 kg, latte intero mezzo litro, panna fresca mezzo litro, vaniglia 1 baccello ed alcol puro a 95° mezzo litro. Dopo esservi procurati tutto ciò che vi occorre cominciate pure a preparare la crema lavando con cura i limoni , quindi spazzolateli delicatamente in superficie e sbucciateli aiutandovi con un pela patate scartando la parte bianca in quanto risulta piuttosto amara. Tagliuzzate a striscette le scorze di limone e in una brocca versate 500 ml di alcool, unitevi le scorze e lasciatele a macerare per 30 giorni, trasferendo il tutto in un contenitore con chiusura ermetica al buio. Trascorso questo lasso di tempo portate a bollore il latte e la panna con all’ interno il baccello di vaniglia inciso, poi spegnete pure. Quando il composto sarà tiepido, eliminate la parte densa affiorata in superficie, aggiungete lo zucchero e mescolate fino a completo scioglimento, a quel punto rimuovete il baccello di vaniglia. Filtrate l’ alcool ed unitevi il composto con la panna, mescolate ed imbottigliate, conservate in freezer per due settimane prima di servire. Potrete gustarlo come semplice liquore digestivo, per insaporire e bagnare dolci e pan di Spagna, oppure per insaporire i babà, dolci anch’ essi campani.