Come Fare Graffiti su Cartoncino

Il graffito è da definirsi la prima forma d’espressione figurativa usata dall’uomo e lo testimoniano i ritrovamenti rilevati nelle grotte, sulle pareti rocciose, su pezzi di pietra ecc.. E’ senza dubbio una tecnica espressiva che ha valicato e superato il tempo. E pensare che, in sè e per sè, il graffito è la più semplice fra tutte le tecniche espressivo-figurative. Oltretutto fa uso di materiali e strumenti di una semplicità impressionante e di facile reperimento. Vediamo come si fa un graffito su cartoncino, con il nero di acetilene.

Per iniziare, cerca di costruirti da solo uno “stilo”. E’ uno strumento che successivamente ti permetterà di disegnare, o meglio di “graffiare” la superfice del piano che hai davanti. Segui le mie istruzioni per costruirtelo. Prendi un rametto di albero, spezzalo al pari di una penna bic. All’estremità inserisci uno spillo, in modo da lasciar fuori la capocchia (puoi anche usare un chiodo). All’altra estremità inserisci un altro spillo o chiodo, ma tronca la capocchia. Concludendo, dovrai avere uno strumento con due estremità (capocchia e punta) e un corpo centrale di legnetto.

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Proseguiamo. Prendi un cartoncino bristol (la grandezza è a tuo piacimento). Ponilo su una superficie di lavoro. Mentre lo mantieni con una mano, con l’altra sfregaci sopra una candela, perchè venga rilasciato uno strato sottilissimo di cera. La cosa più importante è che tu riesca a incerare bene l’intero foglio. Nessun punto deve restarne privo. Per assicurartene, metti il foglio controluce e osserva tutto il piano incerato (puoi farlo anche usando una lampada).

Su questo cartoncino così preparato, versa un po’ di nerofumo che stenderai sull’intera superficie con un batuffolo di cotone. Il nerofumo che risulterà superfluo e che la cera non riuscirà a trattenere, fallo pure cadere sul foglio che ricopre il tavolo da lavoro, dando magari colpetti sul retro o semplicemente soffiandoci sopra. Prendi la tavoletta di compensato e su essa ferma bene, con le puntine da disegno, il cartoncino cerato e annerito.

Il tuo cartoncino è pronto per essere “graffiato” con lo stilo, essere cioè inciso secondo linee di disegno progettuali, ben precise nella tua mente. Le estremità con la capocchia o con la punta ti serviranno ad incidere il cartoncino con tratti “larghi o fini”, secondo la linea e l’effetto che vuoi ottenere nel disegno.
Ricordati che una volta inciso non potrai correggere il segno. Quindi cerca di essere abbastanza preciso e immediato nei tratti che vuoi fare sul cartoncino.

Il materiale “superfluo” che è stato prodotto durante l’incisione (cioè la cera e il nerofumo che avrai scostato con lo stilo) potrà essere eliminato sempre soffiandoci sopra. Non toccarlo assolutamente con le dita, perchè comprometteresti molto il risultato del graffito. Quando avrai terminato, passa sul graffito una mano di fissativo. Il tuo capolavoro è pronto per essere messo in una cornice di vetro, del tipo a giorno.