La conservazione dei funghi galletti è un’arte che gli appassionati di questi prelibati doni della natura devono padroneggiare per poterli gustare al meglio. I funghi galletti, noti anche come “finferli” o “chanterelle”, sono tra i funghi più apprezzati per il loro sapore delicato e la loro versatilità in cucina. In questa guida, scopriremo i metodi più efficaci per conservare i funghi galletti, sia freschi che cotti, in modo da poterli utilizzare al meglio nelle vostre ricette e assaporarne la freschezza e la bontà anche fuori stagione. Seguendo attentamente i nostri consigli, potrete godere delle delizie dei funghi galletti per molto tempo, senza perdere le loro qualità organolettiche.
Indice
Come conservare i funghi galletti a temperatura ambiente
Devo subito dire che è possibile conservare i funghi galletti (o finferli) a temperatura ambiente, ma solo per un breve periodo di tempo. I funghi freschi sono molto delicati e si deteriorano rapidamente, perciò è importante seguire alcuni passaggi per garantire una corretta conservazione.
Ecco come conservare i funghi galletti a temperatura ambiente:
1. Pulizia: Prima di tutto, è importante pulire i funghi per rimuovere eventuali residui di terra o detriti. Utilizza un coltello affilato per tagliare la parte inferiore del gambo, poi strofina delicatamente la superficie del fungo con un pennello o un panno umido. Evita di lavare i funghi sotto l’acqua corrente, poiché assorbono facilmente l’acqua e si deteriorano più rapidamente.
2. Asciugatura: Dopo aver pulito i funghi, assicurati che siano asciutti. Puoi tamponarli delicatamente con un panno pulito o carta da cucina.
3. Conservazione: Per conservare i funghi a temperatura ambiente, avvolgili singolarmente in un foglio di carta da cucina. La carta assorbirà l’umidità e aiuterà a mantenere i funghi asciutti.
4. Contenitore: Riponi i funghi avvolti in un contenitore areato, come una cesta o un vassoio forato. Evita di utilizzare contenitori ermetici, in quanto l’umidità si accumula e i funghi si deteriorano più rapidamente.
5. Posizionamento: Posiziona il contenitore in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. La temperatura ideale per conservare i funghi galletti a temperatura ambiente è tra i 10 e i 18 gradi Celsius.
Però, è importante notare che questo metodo di conservazione a temperatura ambiente è adatto solo per un breve periodo di tempo, solitamente non più di 2-3 giorni. Per una conservazione più lunga, è consigliabile conservare i funghi in frigorifero o congelatore, o utilizzare metodi di conservazione come la disidratazione, la sottaceto o la sott’olio.
Come conservare i funghi galletti in frigorifero
Puoi conservare i funghi galletti (Cantharellus cibarius) in frigorifero per mantenerli freschi per un periodo limitato di tempo. Ecco come farlo correttamente:
1. Pulizia: Prima di conservare i funghi galletti, è importante pulirli accuratamente per rimuovere eventuali residui di terra o detriti. Utilizzare un pennello morbido o un panno umido per pulire delicatamente i funghi, evitando di lavarli sotto l’acqua corrente, poiché potrebbero assorbire troppa umidità.
2. Asciugatura: Dopo aver pulito i funghi, assicurarsi che siano asciutti prima di riporli in frigorifero. Lasciare i funghi su un panno pulito o un foglio di carta assorbente per far asciugare l’eventuale umidità residua.
3. Contenitore: Riporre i funghi galletti in un contenitore di plastica o di vetro con coperchio. È importante non sigillare ermeticamente il contenitore, poiché i funghi hanno bisogno di una certa circolazione dell’aria per evitare la formazione di muffe. Una buona soluzione è utilizzare un contenitore con coperchio forato o lasciare leggermente aperto il coperchio.
4. Carta assorbente: Per assorbire l’umidità in eccesso e prevenire l’ammuffimento, è possibile mettere un foglio di carta assorbente o un tovagliolo di carta all’interno del contenitore, sotto i funghi.
5. Posizionamento in frigorifero: Riporre il contenitore con i funghi galletti nella parte meno fredda del frigorifero, come uno dei ripiani centrali. Evitare di metterli vicino a fonti di freddo intenso, come il congelatore o l’uscita dell’aria fredda, poiché potrebbero danneggiare i funghi.
Conservati in questo modo, i funghi galletti dovrebbero mantenersi freschi per 3-5 giorni. Però, è sempre importante controllare i funghi prima di consumarli: se mostrano segni di ammuffimento o deterioramento, o se hanno un odore sgradevole, è meglio non utilizzarli.
Come congelare i funghi galletti
Puoi conservare i funghi galletti nel congelatore. La congelazione è un ottimo metodo per prolungare la durata dei funghi e mantenere il loro sapore e le loro proprietà nutritive. Ecco come fare per congelare correttamente i funghi galletti nel frigorifero:
1. Pulizia: Inizia pulendo delicatamente i funghi galletti con un panno umido o una spazzola per funghi. Rimuovi eventuali detriti e sporco, ma evita di lavarli sotto l’acqua corrente, poiché i funghi assorbono facilmente l’umidità e questo potrebbe compromettere la loro qualità dopo la congelazione.
2. Taglio: Se i funghi galletti sono di dimensioni maggiori, tagliali a fettine o in quarti per facilitare la congelazione e il successivo utilizzo in cucina. Se sono piccoli, puoi lasciarli interi.
3. Sbollentamento: Questo passaggio è facoltativo, ma consigliato per preservare al meglio il sapore e la consistenza dei funghi. Porta a ebollizione una pentola d’acqua e immergi brevemente i funghi per 1-2 minuti. Quindi scolali e tamponali con carta assorbente per rimuovere l’umidità in eccesso.
4. Congelamento rapido: Per evitare che i funghi si attacchino tra loro durante la congelazione, è possibile congelarli rapidamente su un vassoio prima di riporli in un contenitore. Disponi i funghi su un vassoio rivestito di carta da forno, assicurandoti che non si tocchino tra loro. Metti il vassoio nel congelatore per circa 1-2 ore, o fino a quando i funghi saranno congelati.
5. Imballaggio: Trasferisci i funghi congelati in sacchetti per congelatore o contenitori ermetici, facendo attenzione a rimuovere l’aria in eccesso per evitare la formazione di brina. Sigilla accuratamente i contenitori e etichettali con il nome del prodotto e la data.
6. Conservazione: Riponi i funghi congelati nel congelatore, preferibilmente a una temperatura costante di -18°C o inferiore. I funghi galletti congelati possono essere conservati per diversi mesi, mantenendo la maggior parte delle loro proprietà organolettiche.
Per utilizzare i funghi galletti congelati, è possibile scongelarli lentamente in frigorifero o cuocerli direttamente nel piatto che si sta preparando, come risotti, pasta o frittate, tenendo presente che potrebbero rilasciare un po’ di liquido durante la cottura.
Altri metodi per conservare i funghi galletti
Oltre ai metodi di conservazione che ho già elencato, ci sono altri modi per conservare i funghi galletti e mantenerne sapore e consistenza. Ecco alcuni metodi alternativi:
1. Sott’olio: Per conservare i funghi galletti sott’olio, pulisci e taglia i funghi a pezzi. Cuocili brevemente in acqua bollente acidulata con un po’ di limone, quindi scolali e asciugali accuratamente. In un barattolo di vetro sterilizzato, alterna strati di funghi e sale, quindi copri il tutto con olio di oliva. Chiudi il barattolo ermeticamente e conserva in un luogo fresco e buio. I funghi sott’olio si conservano per diversi mesi.
2. Essiccazione: L’essiccazione è un metodo di conservazione che prevede la rimozione dell’acqua dai funghi, impedendo così la proliferazione di batteri e muffe. Puoi essiccare i funghi galletti tagliandoli a fettine sottili e disponendoli su una griglia o un telo pulito in un luogo caldo, asciutto e ben ventilato. L’essiccazione può richiedere diversi giorni, a seconda delle condizioni ambientali. Una volta essiccati, conserva i funghi in un barattolo di vetro ermetico in un luogo fresco e buio. Prima di utilizzarli, dovranno essere reidratati immergendoli in acqua calda per circa 20-30 minuti.
3. Sott’aceto: Per conservare i funghi galletti sott’aceto, pulisci e taglia i funghi a pezzi, quindi cuocili brevemente in acqua bollente acidulata con un po’ di limone. Scolali e asciugali accuratamente. Prepara una soluzione di aceto bianco e acqua (in proporzione 1:1) e porta a ebollizione. Immergi i funghi nella soluzione bollente per alcuni minuti, poi scolali e lasciali raffreddare. In un barattolo di vetro sterilizzato, versa i funghi e coprili con la soluzione di aceto. Chiudi il barattolo ermeticamente e conservin frigorifero. I funghi sott’aceto si conservano per diversi mesi.
4. Insaccati sottovuoto: Un altro metodo di conservazione è l’utilizzo di sacchetti sottovuoto. Dopo aver pulito e tagliato i funghi, disponili all’interno del sacchetto e sigilla il sacchetto con una macchina sottovuoto. I funghi così conservati possono essere tenuti in frigorifero per un periodo più lungo rispetto alla semplice conservazione in un contenitore chiuso, poiché il sottovuoto impedisce l’ossidazione e la proliferazione di batteri.
Ricorda sempre di consumare i funghi entro il periodo di conservazione raccomandato per ogni metodo e di verificare che non presentino segni di deterioramento prima di utilizzarli.
Conclusioni
In conclusione, la corretta conservazione dei funghi galletti è fondamentale per garantire la loro qualità, sapore e proprietà nutritive. Seguendo i metodi descritti in questa guida, come la pulizia adeguata, la scelta del metodo di conservazione più adatto alle proprie esigenze e la corretta preparazione dei funghi, si potranno godere appieno le delizie che questi prelibati funghi hanno da offrire. Ricordate sempre di prestare attenzione alla provenienza e alla freschezza dei funghi raccolti e di maneggiarli con cura per evitare contaminazioni o deterioramenti. Buon appetito e buona conservazione!